Nei nostri comuni i contagi continuano ad aumentare, nonostante l’estate e i lunghi periodi di restrizioni.
Negli ultimi giorni l’entroterra siciliano lancia preoccupanti segnali di una ripresa del virus che ha provocato l’istituzione della zona rossa nei comuni di Piazza Armerina nell’ennese e di Mazzarino e Riesi nel nisseno.
Ciò significa che sono state reintrodotte tutte le restrizioni tipiche della zona rossa, con la chiusura o la limitazione negli orari e nelle modalità di fruizione delle attività commerciali.
«Una doccia fredda – denuncia il Direttore di Confcommercio Caltanissetta Enna Gianluca Speranza – neanche il tempo di assaporare il piacere derivato dall’allentamento delle restrizioni e torniamo a precipitare nell’incubo delle zone rosse. Adesso ci aspettiamo quanto meno che lo Stato faccia in fretta ad adottare idonei provvedimenti atti a sostenere economicamente le attività colpite».
L’aumento dei contagi comporta una nuova sofferenza per le imprese del nostro territorio e innesca nuove paure e incertezze per il futuro: «Faccio un appello a tutti affinché ci si unisca per riappropriarci della nostra vita e per salvare le imprese del nostro territorio – dichiara Speranza - L’unico modo possibile è quello di incrementare la campagna di vaccinazione e di invogliare quanta più gente possibile a vaccinarsi per raggiungere una percentuale di immunizzati che possa consentirci di riconquistare la serenità che abbiamo perso».
«Senza lasciarsi andare alle tesi complottistiche, dobbiamo guardare in faccia il nostro nemico e usare contro di esso le armi che la scienza ci mette a disposizione. Invito i nostri associati – conclude Gianluca Speranza - a ricorrere per primi al vaccino e a compiere tutte le possibili azioni di sensibilizzazione verso gli altri. Solo uniti riusciremo ad arginare il virus e a riconquistare la nostra normalità».