A partire dal 31 Luglio 2023 potranno essere presentate le domande di accesso ai contributi agevolativi così come previsto dal Bando regionale “Più artigianato” L. 979/52.
Possono beneficiare degli interventi agevolativi le imprese artigiane, con esclusione di quelle che sono fuori dal campo di applicazione del regime “de minimis”, iscritte negli albi di cui alla legge 443/85.
Il finanziamento deve essere destinato esclusivamente ad investimenti e spese posti al servizio dell’attività artigiana e nello specifico:
- Acquisto del terreno destinato alla costruzione e/o ampliamento di fabbricati (investimento agevolabile nella quota del 15% della spesa ammissibile, al netto delle spese di acquisto del terreno);
- Acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di fabbricati ivi incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro e le spese tecniche di progettazione;
- Acquisto di macchine, attrezzature, autoveicoli, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale;
- Acquisto di software, diritti di brevetto e licenze e alla realizzazione di siti web a sostegno dell’immagine e per la promozione dell’impresa artigiana, alle attività di studio e progettazione necessarie all’introduzione di innovazioni nel processo produttivo, qualora successivamente realizzate e documentate, dall’impresa artigiana;
- Operazioni di locazione finanziaria e leasing;
- Acquisto di scorte di materie prime e di prodotti finiti, per un importo non superiore ad € 200.000,00.
Sono ammessi alla richiesta dell’agevolazioni anche i finanziamenti erogati al massimo 6 mesi prima dalla data di presentazione della richiesta purchè il piano d’investimento non abbia avuto un inizio superiore ai 12 mesi dalla suddetta data.
Per la quota di finanziamento ammessa al contributo:
- Contributo in c/interessi è determinato in misura percentuale del tasso di riferimento vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento ed è pari al 60 %, se l’operazione è presentata da Banche ed associazioni di categoria, e dell’80% se l’operazione è presentata e sostenuta dalla garanzia di un Confidi.
- Contributo in c/capitale è determinato nella misura del 20% della spesa documentata (esclusa imposta).
Le richieste avanzate verranno valutate da un comitato Tecnico Regionale sulla base di un procedimento valutativo a sportello e comunque sino ad esaurimento scorte.
Il soggetto gestore del Fondo costituito per le agevolazioni è la Cassa regionale per il credito alle imprese artigiane siciliane (CRIAS). Le imprese in possesso dei requisiti possono presentare la domanda di agevolazione tramite Ascom Fidi Sicilia Soc. Coop..
Il nostro Confidi si presta a sostegno di tutte quelle imprese artigiane sia per l’accesso al credito a tasso agevolato che per la richiesta dell’agevolazione attivabile.
Potete contattarci all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e al numero di telefono 0935/503144
