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Piazza Armerina: prorogata zona rossa fino al 29 luglio 2021
PIAZZA ARMERINA- PROROGATA LA ZONA ROSSA. IL PRESIDENTE MUSUMECI FIRMA L’ORDINANZA CHE FA SLITTARE AL 29 LUGLIO LE RESTRIZIONI PER LA CITTÀ DEI MOSAICI.
BANDO IRFIS PER FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER OPERATORI ECONOMICI E LIBERI PROFESSIONISTI
SANGALLI: "CONSUMI A PASSO LENTO. RATEIZZARE IL DEBITO E PIÙ TEMPO PER I PRESTITI FISCALI".
Intervista del presidente di Confcommercio sul Corriere della Sera. "Ci sono molte imprese del terziario ancora a rischio. Alcuni settori torneranno ai livelli pre-Covid solo nel 2023".
Presidente Sangalli, c'è ripresa nel terziario?
"A giugno, nei servizi, in molti casi l'attività ha continuato ad attestarsi su livelli molto distanti da quelli di prima della pandemia e in rallentamento rispetto ai due mesi precedenti. Il pericolo è che l'emergere delle varianti del virus e il riacutizzarsi dei contagi tolgano vigore alla ripresa, impedendo ad alcuni settori, come la filiera turistica, il ritorno ai livelli pre-Covid almeno per altri 12-18 mesi).
Quali settori sono ancora deboli?
"In un'economia che si è rimessa in moto, ci sono molte imprese del terziario ancora a rischio, come le discoteche, che sono ancora chiuse. E quei settori che stanno ripartendo lentamente, come la cultura e il turismo, che torneranno ai livelli pre-Covid solo nel 2023. Con ripercussioni negative su consumi e livelli occupazionali".
C'è un rischio inflazione?
"L'inflazione inattesa è un rischio concreto tua gli assegniamo ancora una probabilità ridotta. Che crescerebbe, però, se le tensioni sulle materie prime dovessero perdurare. Conforta l'atteggiamento delle autorità monetarie che non toglieranno gli stimoli all'economia reale, pure con un'inflazione superiore al 296 nell'area euro".
Anche voi collocate la crescita del Pil 2021 in prossimità del 5%. E quella dei consumi tra il 3,5% e il 4%.
"Sì, ma c'è un inconsueto scarto tra dinamica del prodotto e dinamica della spesa. Questo è un elemento di debolezza che va rimosso per il 2022, utilizzando al meglio e da subito i fondi del Piano di ripresa e resilienza (Pnrr) e proseguendo nella campagna vaccinale. Così la fiducia delle famiglie si tradurrà in maggiore domanda".
Anche lei crede in un effetto-Wembley per l'Italia?
"Non lo escludo".
Serviranno ancora misure di emergenza?
"Il ritorno alla "nuova normalità" non potrà prescindere da una rateizzazione di lungo termine del debito fiscale da Covid-19. E va affrontato il problema della riclassificazione dei prestiti bancari, su cui ha agito la moratoria, nella categoria "deteriorati"». Finalmente il governo entra nel vivo sugli ammortizzatori sociali. «C'è un tema di sostenibilità della contribuzione da parte delle imprese, in particolare, quelle del terziario di mercato che si sono confrontate nel 2020 con una caduta dei consumi che ha riportato la spesa media delle famiglie ai livelli del 2000. Inoltre bisogna fare un salto di qualità sulle politiche attive per il lavoro: servono competenze adeguate alla grande trasformazione digitale e ecologica".
La Commissione parlamentare sul Fisco propone dal ridisegno dell'Irpef al superamento dell'Irap.
"Vanno chiarite le agibilità finanziarie per la riforma. Gli spazi per razionalizzare e semplificare non mancano. Basta che non si propongano scambi compensativi tra "meno imposte dirette" e "più imposte indirette".
L'accordo di Venezia sulla minimum tax globale sui profitti delle multinazionali la convince?
"Sì, ma bisogna fare attenzione ai tempi di attuazione di un processo che si annuncia complesso». 11 Pnrr sarà attuato? "Lo spero. Sono cruciali i temi della qualità e della semplificazione delle regole di funzionamento del sistema Paese e il recupero al lavoro dei più giovani. Ce la dobbiamo e ce la possiamo fare. Anche facendo tesoro della "lezione" di Wembley: vince l'Italia che fa squadra, costruendo partecipazione e condivisione di obiettivi".
Tratto dal Corriere della Sera
di Antonella Baccaro
"Zona rossa, una doccia fredda per le nostre attività"
Istituita la zona rossa a Piazza Armerina a partire dal 14 luglio 2021
Il comune di Piazza Armerina diventa “zona rossa”. Lo ha disposto il presidente della Regione Nello Musumeci, con una propria ordinanza, sentito il sindaco e su richiesta dell’Azienda sanitaria provinciale di Enna. Il provvedimento, in vigore dal 14 al 21 luglio, si è reso necessario per un aumento considerevole del numero di positivi al Covid. Saranno consentite, trovandosi al di fuori del centro abitato, le visite guidate (previa prenotazione) alla Villa Romana del Casale.
BONUS FIORAI - Contributo a Fondo perduto per le PMI di commercio al dettaglio e all'ingrosso di Fiori e Piante
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Requisiti: SPID e FIRMA DIGITALE
Codici ATECO ammissibili: 39.99.90 / 47.76 / 47.76.10 / 47.89.01/ 46.11.02 / 46.22 / 46.22.0 / 46.22.00 /
Imprese Costituite e Attive alla data del 31 dicembre 2020
Presentazione Domanda ONLINE : Dalle ore 12 del giorno MARTEDI 13 LUGLIO E FINO ALLE ORE 11 E 50 DEL 20 LUGLIO
Per ogni informazione e/o supporto alla domanda BONUS FIORAI, i nostri uffici sono a disposizione al numero 0935.500971 (sede di Enna) e al numero 0934 21626 (sede di Caltanissetta)
Inoltre puoi scaricare il bando qui:
Ulteriore proroga della scadenza dei termini di pagamento dell'abbonamento SIAE per musica d'ambiente
Facendo seguito alla circolare Fipe n. 40/2021, si informa che la SIAE ha comunicato di aver prorogato al 16 luglio 2021 il termine per il pagamento degli abbonamenti per musica d'ambiente senza incorrere nelle penali previste dal permesso/certificato rilasciato dalla Società.
Gli uffici restano a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Bando per finanziamenti a fondo perduto per operatori economici e liberi professionisti
L’Irfis FinSicilia S.p.A. gestisce il “Fondo Sicilia – Sezione specializzata in credito per far fronte alle esigenze finanziarie degli operatori economici e dei liberi professionisti iscritti agli ordini professionali e/o titolari di partita IVA causate dalla crisi derivante dalle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19” ed è stata incaricata di gestire agevolazioni nella forma di finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto (sovvenzioni dirette) in favore dei sopra indicati soggetti, operanti in Sicilia, danneggiati dall’emergenza sanitaria, con la finalità di rendere disponibile la liquidità necessaria in tale fase di contingente contrazione del fatturato.
Per tutti gli approfondimenti scarica il bando oppure chiama il 0935/500971
Coppola Viaggi e Turismo snc - Anno 2020
Elenco dettagliato Contributi ricevuti
Domani saldi al via, ossigeno per i negozi L'Isola prima in Italia
Da domani gli sconti di fine stagione Partono i saldi estivi, saremo i primi in Italia PALERMO I saldi estivi in Sicilia cominceranno domani. Lo comunica l'assessorato regionale alle Attività produttive che così conferma la data della programmazione biennale dei saldi e delle vendite promozionali. La Sicilia sarà la prima regione italiana a far partire i saldi estivi, mentre nella maggior parte delle altre regioni l'avvio per la corsa agli acquisti a prezzo scontato è stato fissato dalla Conferenza delle Regioni per sabato 3 luglio. «Dopo aver sentito le associazioni di categoria - spiega l'assessore alle Attività produttive, Mimmo Turano - abbiamo deciso di confermare la data che avevamo scelto in sede di programmazione, considerato che si discosta di appena un giorno da quella indicata dalla Conferenza delle Regioni. L'auspicio è che dopo mesi veramente difficili si torni nuovamente a spendere e a dare vigore a un comparto decisamente provato da lunghi periodi di restrizioni e chiusure». La Sicilia sarà seguita a ruota dalla Basilicata il 2 luglio, mentre nella maggior parte delle regioni le vendite scontate scatteranno da sabato 3 luglio. «Un appuntamento particolarmente atteso dai commercianti, che sperano attraverso gli sconti di fine stagione di recuperare almeno in parte le perdite subite negli ultimi mesi», sostiene il Codacons secondo cui le previsioni per i prossimi saldi sono positive, e registrano un aumento della propensione alla spesa da parte delle famiglie, anche se i valori delle vendite rimarranno al di sotto dei valori pre-Covid. «Stimiamo - sottolinea il Codacons - un incremento degli acquisti durante il periodo di sconti tra il quindici per cento e il venti per cento rispetto allo scorso anno, con una spesa media a famiglia che si attesterà attorno ai 165 euro». Vede rosa anche l'Istat che già qualche giorno fa manifestava aspettative positive anche per l'avvio della stagione estiva dei saldi. Secondo stime Confesercenti per il terzo trimestre dell'anno i consumi toccheranno 247 miliardi di euro con l'eliminazione delle restrizioni sull'intero suolo nazionale, con una crescita del Pil del 3,5%, cinque miliardi in più. Una ripresa, però, da rafforzare: il recupero - spiega Confesercenti - è ancora graduale, il crollo eccezionale dei consumi durante la pandemia ha avuto effetti profondi sul tessuto imprenditoriale. L'auspicio è che le famiglie proseguano sulla strada della normalizzazione. Per questo - conclude - servono interventi mirati al rilancio dei consumi, per consolidare stabilmente la ripresa, recuperando la perdita di spesa delle famiglie che ha avuto un impatto straordinario sul Pil.